La Metilazione – intervista al dott, Luigi Barone

La Metilazione – intervista al dott, Luigi Barone

Oggi più che mai la salute è al centro del dibattito scientifico, sociale  e finanche geo-politico. La pseudo-pandemia da virus sars-cov 2, dichiarata all’inizio del 2020 dalla OMS, ha innescato un meccanismo di rivelazione della verità riguardo la strumentalizzazione che, dall’epoca moderna cioè da quando sono state dichiarate le prime importanti scoperte medico-scientifiche e tecnologiche, è stata operata sulla salute  e sulla cura delle malattie. E’ un fatto noto che all’inizio del 20simo secolo il magnate del petrolio John D. Rockefeller usò la sua influenza finanziaria per far declassificare come alternativi i farmaci naturali usati fino a quel momento e da migliaia di anni, invece impose i medicinali prodotti dal petrolio, altamente assuefacenti e riproducibili, come “gold-standard”. Rockefeller con il suo denaro riuscì a far dichiarare al Congresso degli USA che i farmaci naturali non avevano alcuna base medico-scientifica. A causa del suo potere politico e finanziario prese il controllo della American Medical Association (AMA), la più grande associazione di medici e studenti di medicina degli Stati Uniti, e cominciò a sovvenzionare le scuole di medicina a condizione che fosse insegnato ai futuri medici solo il suo protocollo medico di cura già approvato dal Congresso.

Qualsiasi altra informazione relativa alle cure naturali con erbe piante e diete fu rimossa dai manuali di studio della medicina e i medici che si opposero a questa manipolazione vennero infangati dai mass-media e rimossi dalla AMA privati della licenza di medico senza poter insegnare e praticare la medicina naturale.

Quando emerse che l’uso dei farmaci “gold standard” a base di petrolio procurava il cancro, Rockefeller fondò la American Cancer Society che aveva lo scopo di gestire e sopprimere tali evidenze disastrose.

Questo è l’ambito socio-politico nel quale si è poi sviluppata e si è incancrenita, è il caso di dirlo, la medicina fino ai giorni nostri. Un ambito medico-scientifico ancora e sempre più manipolato da ricchi personaggi che hanno come unico interesse non la cura della salute delle persone ma la gestione del potere ed il loro arricchimento personale.

Questa la premessa per introdurre l’intervista al dott. Luigi Barone, ricercatore indipendente, naturopata, dottore in Scienze dell’alimentazione e Nutrizione Umana, giornalista scientifico.

Benvenuto dott. Barone

Pitagora, filosofo di Samo, sostiene che tutto è numero, tutto è misurabile, all’origine di tutto c’è il numero. Lei è d’accordo…e cosa c’entrano i numeri con la cura della salute umana?

I numeri sono alla base della nostra esistenza, già l’uomo primitivo ha dovuto imparare a quantizzare e a misurare per vivere e per relazionarsi; utilizzando le piante per nutrirsi e per curarsi. Di fatti troviamo la famosa sequenza di Fibonacci e la sua sezione Aurea, nella biologia, nella musica, nell’economia, nell’arte, nell’elettrotecnica, nell’informatica, in ogni cosa. Altri esempi che ho potuto riscontrare di persona grazie allo studio ed alla realizzazione del progetto NaturMat, sono riscontrabili in Botanica laddove quasi tutti i fiori, hanno tre o cinque o otto o tredici o ventuno petali. Inoltre, nel corpo umano il rapporto fra le lunghezze delle falangi del dito medio e dell’anulare di un uomo adulto è aureo, come anche il rapporto tra la lunghezza del braccio e l’avambraccio, e tra la lunghezza della gamba e la sua parte inferiore. (Il segmento totale C sta al segmento più lungo A come quest’ultimo A sta al segmento più corto B.) Continuando ad esporre i collegamenti e le correlazioni numeriche esistenti nel mondo che è dentro di noi ed intorno a noi, possiamo arrivare a comprendere l’armonia numerica dell’universo, ovvero il codice della vita. Come l’armonia geometrica delle piante e delle loro foglie che forniscono ossigeno per la vita, attraverso la fotosintesi clorofilliana; allo stesso modo il corpo umano vive grazie a processi e schemi geometrico/matematici che portano la vita. Tuttavia questi stessi schemi se utilizzati male portano la morte, grazie alle sostanze tossiche, agli additivi, ai cibi privi di nutrienti che avvelenano l’ambiente e gli esseri viventi. La prima vittima di questo stato di cose è lo stesso essere umano, poiché le piante, gli animali e altri esseri viventi adottano le loro difese; l’uomo che avvelena l’uomo esclusivamente per interessi economici non fa altro che distruggere se stesso. L’unica conclusione che possiamo trarre è che l’uomo è un essere vivente non evoluto e che sta programmando la sua estinzione. Ma il creato continua a fornire a tutti la possibilità di cambiare, ritornando alla natura, alla madre terra, fornendo al proprio corpo gli elementi nutritivi necessari per permettere al corpo di auto ripararsi e di guarire prendendo esempio dagli altri esseri viventi, in primis dalle piante. Se non coglie questa opportunità di cambiamento l’uomo continuerà a correre sulla strada che lo porterà all’ auto eliminazione.

 Lei sostiene che siamo tutti portatori di anomalie nel sistema immunitario ereditate, ed è necessaria una indagine preventiva prima di somministrare qualunque farmaco o protocollo di cura, può spiegarci meglio?

Le anomalie di cui lei parla sono cambiamenti matematici dei vari geni che replicandosi trasmettono le informazioni mutate di generazione in generazione. In particolare la mutazione genetica di cui mi sono occupato negli ultimi trent’anni è quella del gene MTHFR. Ebbene di questa mutazione genetica si studiano maggiormente due dei suoi alleli e precisamente quelli conosciuti con la sigla C677T e A1298C. La mutazione di tali alleli è la causa di diverse patologie come ho dimostrato in diversi articoli pubblicati a partire dal 1993, poco prima che la mutazione venisse riconosciuta al termine dalle ricerche sul genoma umano, nel 1995 e nel 1998. Per quanto riguarda le indagini preventive a cui lei ha fatto cenno, ho ideato un pannello personalizzato denominato B-Bayron2, che utilizza i BioMetaTest della DAPHNE LAB® creati dal collega Dr. Luigi Di Vaia, negli anni 90. Questo pannello di indagini predittive, promosso dall’associazione NoProfit C.R.N. Centro Ricerche Nutrizionali e Naturopatiche, è il punto di partenza della Medicina Matematica Naturale ed ha come obiettivo quello di indagare lo stato funzionale e nutrizionale dell’individuo, cosa che è stata completamente ignorata da tutti i cosiddetti specialisti della salute, per capire quale sia la reale capacità di scissione dei nutrienti e di tanti altri elementi che introduciamo. Infatti per riportare la persona ad uno stato di benessere, prima di curarla bisogna comprendere se il corpo viene sufficientemente nutrito. Al fine di recuperare e mantenere una buona salute, occorre perseguire la strada della detossificazione e del nutrimento naturale che deve essere privo di additivi e di tossicità nascoste. Proprio al fine di raggiungere il benessere psicofisico e mentale, ho ideato e progettato quella che chiamo Medicina Matematica Naturale. Gli elementi naturali da me utilizzati, grazie alla sequenza di Fibonacci hanno funzione adattogeno e di sostegno ogni volta che i segnali interni ed esterni al nostro corpo ci avvisano della necessità di difendere la nostra salute, rendendo il corpo pronto ad affrontare i vari pericoli, poiché il CREATORE attraverso la natura ci ha fornito di tutto il necessario per avere il ciclo vitale perpetuo. Questo punto cruciale si scontra con la mutazione genetica MTHFR, il funzionamento zoppicante di questo gene coinvolge in primo luogo, la trasformazione degli alimenti e dei rispettivi contenuti biologici, aminoacidi, vitamine, minerali, ecc. Il mio percorso predittivo gioca d’anticipo, aiutando l’organismo nel processo della metilazione con l’utilizzo dell’integratore alimentare C10 NaturMat©

Bisogna precisare che la mutazione genetica, i polimorfismi non sono malattie, ma sono processi che riguardano il metabolismo, l’alimentazione, la trasformazione e l’assorbimento dei nutrienti e quindi la vita. Il primo specialista che dovrebbe occuparsi di tale argomento, fra le varie specializzazioni mediche, è il laureato in scienze dell’alimentazione e della nutrizione. Di fatti dalle nostre scelte alimentari o da quelle che ci vengono consigliate, dalle integrazioni o dall’utilizzo di sostanze sintetiche, dipendono il nostro benessere e la nostra vita o la malattia e la morte. Gli errori più gravi fatti dai vari specialisti della salute è quello di consigliare alimenti, o l’introduzione di sostanze sintetiche, di integratori pieni di additivi e privi di nutrienti a persone che a causa di mutazioni genetiche ereditate, hanno una scarsa capacità discissione e poi di assorbimento dell’amminoacido essenziale denominato METIONINA da assumere esclusivamente con la nutrizione e non con pericolose integrazioni. Il corpo prima di essere curato deve essere nutrito per metterlo in condizione di auto regolarsi secondo i codici della natura e non secondo le idee di chi vuole piazzare un prodotto. Per tale motivo la Medicina Matematica Naturale dà ma elaborata ed estratta dalla natura stessa, fornisce quello che il corpo richiede e non quello che si desidera vendere. La dimostrazione di questo assunto è semplice, siamo tutti sempre più malati e le attività che l’essere umano quotidianamente pone in essere perseguendo il profitto a tutti i costi, danneggiando la natura e l’ambiente. La nostra Madre Terra ormai ci conosce molto bene e premia solo chi opera in armonia con essa. Per comprendere al meglio tutto il discorso vi invito a leggere il libro “MTHFR – Guida all’Alimentazione Matematica” del Dr. Luigi Barone Edizioni NaturMat luigibarone59@gmail.com.   

 Che cosa vuol dire la sigla MTHFR ed in che modo riguarda la nostra salute?

MTHFR è l’acronimo di Metilentetraidrofolato reduttasi, si tratta di un enzima che attraverso l’intervento della vitamina B12 converte l’omocisteina in metionina, processo fondamentale per la costruzione delle proteine ed è implicato in alcune fasi cruciali del metabolismo dei folati (vitamina B9). La presenza di una mutazione del gene MTHFR e quindi di un difetto di conversione, causa una non corretta metilazione che a sua volta indebolisce l’organismo umano che non è in grado di garantirsi un’efficace difesa e quindi anche una corretta detossificazione del corpo. Questo difetto di conversione genera dei residui che si accumulano all’interno del corpo, a partire dai metalli pesanti che si sostituiscono ai minerali che normalmente sono presenti nel nostro organismo. Da qui partono innumerevoli problemi di salute, perché le varie conversioni e permutazioni sono collegate fra loro ed i loro deficit creano intoppi a cascata in ogni distretto del corpo, così come ho esaustivamente spiegato nel mio libro, in cui ho descritto in che modo la nostra salute può essere guidata e ripristinata dalla natura e non dall’uomo. Infatti, seguire la natura significa seguire la strada tracciata per noi dal nostro “Creatore” che senza nulla dimenticare ci ha dato tutti gli elementi perché potessimo vivere in armonia con noi stessi e con il creato. Più ci allontaniamo dalla natura, più ci allontaniamo dalla luce divina e dall’equilibro naturale.

Ringrazio il dott. Luigi Barone per il suo prezioso contributo che, proprio in funzione degli accadimenti drammatici di questi ultimi anni, che stanno stravolgendo dispoticamente le vite di tutti, costituisce una visione alternativa all’appiattimento ed alla omologazione dei protocolli terapeutici secondo il volere di ricchi finanziatori che hanno comprato le istituzioni rappresentative, ma solo sulla carta, dei popoli della terra, nella sostanza invece si vuole ricavare denaro non solo più dai malati ma dai sani rendendoli ammalati cronici.

Tutti noi, che combattiamo questa volontà satanica, confidiamo nelle ricerche e nelle rivelazioni di studiosi come il dott. Luigi Barone che invitiamo già da ora ad una prossima intervista di approfondimento.

Carlo Ceresoli

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