Primo anniversario

Eravamo quattro amici al bar…che volevano cambiare il mondo.

All’inizio di aprile del 2022, eravamo nel pieno del fenomeno farsa pandemica, immersi e sommersi in un maroso di pensiero unico dominante che per noi era divenuto intollerabile. Era necessario, indispensabile controbattere alle menzogne ed alle allusioni strumentali che i mezzi di comunicazione main stream imponevano in perfetto stile propaganda dittatoriale. E la cosa più fastidiosa era l’accondiscendenza della gran massa di persone che nulla potevano o volevano obiettare a questa manipolazione della informazione.

Non si poteva restare indifferenti. Dovevamo fare qualcosa.

Allora l’idea di un giornale “alternativo” si è illuminata su quel tavolino del bar, dove di solito ci incontravamo per raccontarci le assurde disavventure e per decidere quali strategie  opporre per “salvare la pelle”. Ma non da soli. Sentimmo il bisogno di condividere con tutti l’altra lettura degli eventi, perché senza una coscienza collettiva critica non si va da alcuna parte.

Per prima cosa ci siamo documentati sulle modalità di costruzione di un giornale on line o cartaceo, on line certo costa meno, se vogliamo comunicare un pensiero “altro” non troveremmo alcun finanziatore e poi sarebbe difficile restare liberi di scrivere come avremmo voluto.

Dopo aver prodotto la documentazione necessaria, ricordo il giorno della registrazione presso l’ufficio stampa del Tribunale, ricordo il puntuale ed anche rituale litigio con il responsabile addetto alla autentica della registrazione, di questi periodi le istituzioni non sono certo amiche di tutto ciò che non è omologato al pensiero unico ed il nome scelto per il giornale non lasciava scampo a fraintendimenti. ..liberamentenews.it .

Il 25 aprile 2022 arriva la mail di conferma della avvenuta registrazione. Eravamo in vita e pronti ad esistere per resistere.

E’ trascorso un anno, dei quattro moschettieri siamo rimasti in tre, ma non disperiamo dal riacciuffare il quarto spadaccino nel gruppo. Intanto si sono aggiunti tanti altri amici combattenti con pubblicazioni sporadiche ma anche periodiche. E gli articoli già pubblicati sono oltre settanta, più di uno a settimana. Non è male visto che non possiamo dedicarci al giornale tutto il tempo che vorremmo a causa del lavoro e degli altri impegni di lotta al sistema tirannico e despota che ha sempre le unghie affilate.

C’è di lodevole che liberamentenews.it è ormai conosciuto nel mondo del dissenso, è una realtà, speriamo una spina nel fianco di quelle istituzioni che sono asservite ad un potere malefico che tenta di costruire un mondo disumano, controllato con un computer che decreta premi e punizioni   a seconda che i cittadini del mondo rispettino o meno le regole imposte.

Fino a quando liberamentenews.it esisterà, noi resisteremo e con noi, chiunque lo vorrà,  avrà la possibilità di esprimere la sua opinione libera ed indipendente.

Dobbiamo evitare che nostri figli e nipoti, ai quali rischiamo di lasciare un mondo disastrato e distopico, un domani possano dirci che non abbiamo fatto nulla per cambiarlo…senza lottare.

Auguri a liberamentenews.it.

I Moschettieri:  Vincenzo Santoro, Guglielmo Serafini, Carmine Antonello Villani e Carlo Ceresoli.