Geo-Ingegneria, il nuovo scenario di guerra – 2° Capitolo -La guerra chimica

Geo-Ingegneria, il nuovo scenario di guerra – 2° Capitolo -La guerra chimica

La manipolazione del clima si attua in cielo, in terra e nelle acque.

Il rapporto dell’aviazione americana “Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025” Il Clima come Moltiplicatore di Forza: Gestione totale del clima nel 2025, conferma il controllo del clima per scopi bellici a partire dal 2025 quando l’uomo sarà in grado di modificare le nubi, le precipitazioni, l’intensità delle tempeste, la temperatura, la nebbia e gli altri fenomeni para-naturali potrà creare e orientare e controllare. fulmini, piogge torrenziali ed uragani.

Ricercatori e chimici indipendenti sostengono che le scie chimiche contengono Sali di bario, ossidi di alluminio, torio ed altri metalli pesanti.

E’ dimostrato che l’arsenico sopprime il sistema immunitario, il bario atmosferico indebolisce la muscolatura, compresa quella del miocardio. L’alluminio inalato va direttamente al cervello e causa la formazione del morbo di Alzheimer. Il torio radioattivo causa leucemia ed altri cancri.

Il termine di chemitrail, scie chimiche, è stato letto per la prima volta nel 2001 nello “Space Preservation Act”, programma di disarmo presentato al Senato americano che però non verrà approvato, invece sarà approvato l’anno dopo aver cancellato opportunamente il riferimento alle chemitrail, armi esotiche.

Il giornalista americano Seymour Hersh, premio Pulitzer nel 1970 pubblica sul New York Times un articolo in prima pagina in cui denuncia operazioni  militari segrete in Vietnam condotte dalla CIA e dalle forze armate americane. Si tratta del progetto  Wheater Modification Metod, metodo di modifica metereologica, presentato dalla National Science Foundation NSF il 25 marzo 1966 e sponsorizzato dal segretario di Stato Henry Kissinger e dalla CIA.  Il progetto consisteva nel produrre pioggia e neve da nubi con inseminazione artificiale di urea, nitrito di potassio, nitrato di potassio e nitrato di ammonio, nei cieli vietnamiti, della Cambogia e del Laos, allo scopo di scatenare piogge abbondanti per ostacolare le manovre dei vietcong.

Il progetto è scaduto nell’ottobre del 1988.

Nel 1967 con l’operazione “Pop Eye” gli USA in guerra con il Vietnam del Sud, hanno manipolato il clima inseminando le nuvole dei cieli della Thailandia, del Laos, della Cambogia e del Vietnam, con la semina di ioduro d’argento e ioduro di piombo, allo scopo di prolungare la stagione dei monsoni e rendere il territorio fangoso ed impraticabile per i mezzi bellici su strada. L’azione durò fino al 1972 producendo un aumento delle piogge del 30%.

In un articolo del 2002 il quotidiano inglese “The Observer” rivela che le forze armate inglesi, negli anni 1945 e1978, hanno condotto segretamente operazioni militari sulla popolazione civile vietnamita irrorando costantemente i territori con sostanze chimiche, per simulare attacchi con armi biologiche.

Il programma statunitense top secret denominato “Operazione Cloverleaf” è stato oggetto di rivelazioni giornalistiche da parte di Amy Worthington che denuncia “missioni militari aerosol” in cui sono state  sparse tonnellate di nubi di polimeri, fibre sintetiche di amianto e metalli tossici, compresi i sali di bario, l’alluminio, l’arsenico e il torio radioattivo. L’irrorazione di questi elementi ha geo-modificato la nostra atmosfera planetaria convertendola in un plasma elettro conduttivo altamente caricato utile ai progetti militari. Tali sostanze funzionano da elettroliti per migliorare la conduttività dei radar militari e delle onde radio.

E’ stato documentato di missioni aerosol illegali  che hanno arrecato malattie e disorientamento in frazioni selezionate di popolazioni tramite agenti di test biologici e tecnologie psicotroniche per il controllo mentale e dell’umore.

E quindi uscimmo a riveder le stelle…continua Capitolo 3

Carlo Ceresoli

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